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Le agevolazioni per l'acquisto della prima casa

L'acquisto della prima casa gode di una serie di agevolazioni fiscali, introdotte dal legislatore, al fine di risolvere il problema del caro affitti e quindi favorire chi sente la necessità di acquistare un appartamento per soddisfare le proprie esigenze familiari. La prima casa diventa così un diritto garantito e tutelato dallo Stato. Queste facilitazioni riguardano le aliquote e le imposte dovute all'Erario, in cui le aliquote sono ridotte mentre le imposte sono dovute in misura fissa anziché percentuale. Le agevolazioni sono previste per gli atti di acquisto di una proprietà, di una nuda proprietà, del diritto d'abitazione, di uso e usufrutto, purché l'immobile non appartenga alla categoria di lusso. I requisiti necessari per poter beneficiare di tali agevolazioni sono inerenti alla tipologia e alla posizione dell'immobile, nonché alla situazione patrimoniale dell'acquirente.

L'acquirente deve dichiarare:

  • che possiede o trasferirà la residenza entro 18 mesi, dalla data di registrazione dell'atto notarile di compravendita, nel comune dove è ubicato l'immobile acquistato o dove lavora o studia;
  • di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti reali di un'altra abitazione  sita nello stesso comune;
  • di non aver alcun diritto reale su un immobile acquistato in precedenza con le agevolazioni fiscali  cosiddette prima casa, a meno che entro un anno non venda l'immobile e acquisti un'ulteriore  abitazione con le stesse caratteristiche. In quest'ultimo caso viene comunque riconosciuto un  credito di imposta equivalente alle agevolazioni sulla casa precedente.

Nello specifico le agevolazioni fiscali riguardano:

  • l'imposta di registro al 3% invece che al 7% sul prezzo di vendita;
  • l'imposta ipotecaria fissa in 168€ invece della percentuale del 2%;
  • l'imposta catastale fissa in 168€ invece del 1%;
  • l'IVA al 4% invece che al 10% per le abitazioni non di lusso, imposta che applica il costruttore-venditore dell'immobile, in alternativa a quella del registro da assolvere in misura fissa di 168€.

Questo regime fiscale agevolato si estende anche a specifiche pertinenze come cantine, solai e garage, che possono essere acquistate anche con un atto successivo alla compravendita della prima casa. Questi immobili devono però rientrare in determinate categorie catastali (nello specifico C/2, C/6 e C/7). L'acquirente può perdere il diritto alle agevolazioni fiscali nel caso in cui non vengano rispettate tali condizioni. Nello specifico quando: