La Sostituzione del proprio Mutuo per stipulare nuove condizioni contrattuali
La sostituzione prevede la stipula ex-novo di un contratto di mutuo con un nuovo istituto di credito, variando tutti gli elementi del contratto
come la durata, la rata e il tasso. Questo strumento può essere utilizzato per sostituire mutui d'acquisto, di ristrutturazione e costruzione.
Cosa fare?
Primo passo: il cliente, attraverso il mutuo di sostituzione, stipula un nuovo contratto di mutuo con un altro istituto di credito.
Secondo passo: l'istituto di credito che ha stipulato il nuovo contratto impiega la somma concessa per estinguere il vecchio
mutuo contratto con il precedente ente finanziatore.
Terzo passo: dovranno essere supportati dal mutuatario tutti i costi previsti per la stipula di un contratto di mutuo,
in quanto sarà nuovamente prodotta una documentazione istruttoria e saranno effettuate, nell'eventualità, nuove perizie immobiliari.
Quarto passo: il cliente dovrà recarsi da un notaio per la stipulazione del nuovo contratto di mutuo, al fine di redigere un nuovo atto notarile.
Quinto passo: l'ipoteca iscritta sull'immobile a garanzia del mutuo precedentemente stipulato, e sostituito con uno nuovo, sarà cancellata al
fine di iscriverne una diversa a favore del nuovo istituto di credito.
Cosa sapere a riguardo
- la sostituzione necessita di un regolare ammortamento da almeno 18 mesi;
- l'importo finanziato non potrà superare l'80% del valore della perizia tecnico estimativa;
- non sono concesse sostituzioni per mutui accordati originariamente per liquidità, anche se parzialmente;
- il cliente ha la possibilità di modificare i partecipanti al contratto del vecchio mutuo (garanti, intestatari),
assicurando all'istituto finanziatore nuove garanzie, certificando, quindi, una capacità di restituzione.